È stata ricostituita, nei giorni scorsi, la Commissione Ministeriale sui Patronati, istituita ai sensi dell’articolo 14 del D.M. n. 193 del 10.10.2008, con decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone ed il ns. Direttore Generale Enasc, Rosa Teio Luigi è stato chiamato a farne parte.
L’articolo 14 del DM n. 193 del 2008 stabilisce che :
” 1. Con decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali è costituita, presso il Ministero medesimo, una commissione, presieduta dal Direttore generale delle politiche previdenziali, composta da:
a) un dirigente del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali preposto all’Ufficio competente nella materia relativa al finanziamento degli istituti di patronato;
b) due funzionari del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali scelti fra quelli preposti alla vigilanza sugli istituti di patronato con particolari competenze in materia, dei quali uno con funzioni di segretario;
c) un funzionario in rappresentanza, rispettivamente, dell’Istituto nazionale della previdenza sociale, dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, dell’Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti della pubblica amministrazione e dell’Istituto di previdenza per il settore marittimo;
d) dieci rappresentanti degli istituti di patronato designati sulla base della loro rappresentatività o sulla base di forme di coordinamento preventivamente costituite ed in grado di esprimere rappresentanze unitarie.
2. Alla commissione di cui al comma 1 è attribuito il compito di:
a) formulare proposte per l’eventuale revisione delle tabelle di cui all’articolo 6, comma 1;
b) esprimere parere sulle modalità di rilevazione e riscontro dell’attività e delle strutture degli istituti di patronato, con particolare riferimento agli interventi per i quali non si dispone di dati delle amministrazioni competenti;
c) individuare gli interventi di cui all’articolo 11, comma 2, per i quali esista corrispondenza tra le risultanze degli enti e la reale attività effettuata dai patronati, al fine di valutare la possibilità di considerare validi i dati forniti dagli enti stessi;
d) esprimere valutazioni sul grado di attuazione del presente regolamento.
3. Ciascuno dei componenti effettivi di cui al comma 1 è sostituito, in caso di impedimento, da un supplente.
4. La commissione di cui al presente articolo si riunisce tutte le volte che il Presidente lo ritenga necessario o ne sia fatta richiesta da almeno sei componenti e, comunque, almeno una volta l’anno. “
Quindi, come si evince dalla lettura dell’articolo, una Commissione molto “importante” per la “vita” dei Patronati, come indicato nel comma 2, ” formulando proposte per l’eventuale revisione delle tabelle Ministeriali dell’attività di Patronato, esprimendo pareri sulle modalità di rilevazione e riscontro dell’attività e delle strutture degli istituti di patronato, individuando gli interventi di cui all’articolo 11, comma 2, per i quali esista corrispondenza tra le risultanze degli enti e la reale attività effettuata dai patronati e esprimendo valutazioni sul grado di attuazione del regolamento in essere, cioè del D.M. 193″ .
La Commissione è presieduta dal Direttore Generale delle politiche previdenziali ed ha durata triennale.
La nomina del Direttore Generale Enasc, Rosa Teio Luigi, in seno a detta Commissione, ci inorgoglisce ancora di più, in quanto, ha riconosciuto in tutti noi l’ottimo lavoro svolto in questi anni, in special modo nel periodo del Covid19, dove il Patronato Enasc è stato presente, in prima linea e su tutti i fronti, vicino alla cittadinanza “bisogna” di aiuti e di sostegni, rischiando in prima persona anche nei centri più piccoli, capillarizzando all’infinito la presenza sul territorio, aiutando le persone “fragili” e restando vicini alle persone “anziane” ed alle famiglie “impoverite” dalla crisi economica ……. GRAZIE ENASC !!!