Inps: Accordo Italia/Moldova. Modalità di presentazione delle domande di pensione

L’Inps, con proprio messaggio n. 2745 del 26.7.2024, fornisce le indicazioni relative alla modalità di presentazione delle domande di pensione, in base all’accordo tra l’Italia e la Repubblica di Moldova, che non prevede la totalizzazione dei periodi assicurativi, ma disciplina le modalità dell’inoltro della relativa richiesta di pensione, sia nei confronti dell’Inps e sia nei confronti della Cassa Nazionale delle Assicurazioni Sociali (CNAS) della Rep. Moldova.

 

Presentazione delle domande di pensione

Come precisato, l’Accordo non prevede la totalizzazione dei periodi di assicurazione ai fini pensionistici. Tuttavia, in conformità all’articolo 5 del medesimo, le domande di pensione moldave possono essere presentate dai residenti in Italia alla CNAS per il tramite delle Strutture territoriali dell’INPS, che provvedono a trasmetterle senza indugio all’Istituzione moldava, unitamente ai documenti allegati.

Invece, le domande di pensione italiana devono essere presentate direttamente all’INPS utilizzando il canale telematico e sono gestite:

–       dal Polo specializzato presso la Direzione provinciale INPS di Perugia, per i residenti nella Repubblica di Moldova;

–       dalla Struttura territorialmente competente in base al criterio della residenza, per i soggetti residenti in Italia;

–       dalla Struttura territoriale cui fa capo l’ultimo ente datore di lavoro dell’iscritto, per gli iscritti alla Gestione pubblica.

 

Domanda di pensione moldava presentata dai soggetti residenti in Moldova

Il richiedente residente in Italia presenta il modulo “MD/IT 202”, allegando la relativa documentazione indicata nello stesso, alla Struttura territorialmente competente dell’INPS con raccomandata A/R, PEC o direttamente allo sportello con le consuete modalità.

La Struttura territorialmente competente invia la domanda di pensione e i relativi allegati alla CNAS con raccomandata A/R al seguente indirizzo: Gheorghe Tudor 3, street, MD-2028 Chisinau, Republic of Moldova. Si specifica che l’utilizzo della posta elettronica è consentito per i soli solleciti di domande di pensione già presentate.

La Struttura territoriale provvede a inviare alla CNAS il libretto di lavoro e ogni altra documentazione allegata alla domanda di pensione, così come prodotta dall’interessato, in originale, copia semplice o conforme all’originale. Qualora il cittadino moldavo presenti un documento estero in copia semplice, nei casi in cui la CNAS richieda l’originale o la copia conforme, la Struttura territoriale dell’INPS deve limitarsi ad avvisare l’interessato che il documento potrebbe non essere preso in considerazione dall’ente previdenziale estero in fase di istruttoria della domanda.

 

Domanda di pensione italiana presentata dai soggetti residenti in Moldova

Il richiedente residente in Moldova presenta la domanda di pensione attraverso la procedura INPS online, la quale viene gestita dalla Direzione provinciale di Perugia.

L’INPS, dopo avere richiesto, se necessario, ulteriori informazioni al richiedente, emette il provvedimento di accoglimento o di diniego della prestazione, notificandolo direttamente all’interessato.

 

Domanda di pensione di invalidità moldava presentata dai soggetti residenti in Italia (compresi i casi di revisione)

Il richiedente residente in Italia presenta, con le stesse modalità sopra descritte, alla Struttura territorialmente competente dell’INPS il modulo “MD/IT 202”, al quale deve essere allegato il modulo “MD/IT 213”, cioè la perizia medica, compilato dal richiedente nella “parte A”.

La Struttura territorialmente competente trasmette con raccomandata A/R la domanda di pensione di invalidità alla CNAS.

Se necessario, la CNAS può richiedere ulteriori informazioni all’interessato.

Verificata la sussistenza dei requisiti amministrativi per il riconoscimento della prestazione, la CNAS può richiedere all’INPS di sottoporre il richiedente a visita medica trasmettendo il modulo “MD/IT 001”, a cui è allegato il modulo “MD/IT 213”, da compilarsi elettronicamente a cura del medico esaminatore dell’INPS nella “parte B”.

Successivamente, l’INPS invia la perizia medica debitamente compilata alla CNAS in busta chiusa, in quanto contenente dati sensibili/particolari.

Sulla base delle informazioni comunicate, la CNAS emette il provvedimento di accoglimento o di diniego della prestazione, notificandolo direttamente all’interessato.

Nel caso di visita di revisione, le modalità sono le medesime: per la richiesta di visita di revisione la CNAS trasmette alla Struttura territorialmente competente dell’INPS il modulo “MD/IT 001” con allegato il modulo “MD/IT 213”, da compilarsi a cura del medico esaminatore dell’INPS.

 

Domanda di pensione di invalidità presentata dai residenti in Moldova (compresi i casi ri revisione)

Il richiedente residente in Moldova presenta la domanda di pensione di invalidità italiana attraverso la procedura INPS online, che viene gestita dalla Direzione provinciale di Perugia.

Se necessario, l’INPS può richiedere ulteriori informazioni all’interessato.

Verificata la sussistenza dei requisiti amministrativi per il riconoscimento della prestazione, l’INPS richiede alla CNAS di sottoporre il richiedente a visita medica tramite il modulo “IT/MD 001”, a cui è allegato il modulo “IT/MD 213”, da compilarsi a cura del medico esaminatore della CNAS nella “parte B”. I moduli devono essere trasmessi tramite raccomandata A/R all’indirizzo moldavo.

Successivamente, la CNAS trasmette la perizia medica debitamente compilata all’INPS in busta chiusa, in quanto contenente dati sensibili/particolari.

Sulla base delle informazioni comunicate, l’INPS emette il provvedimento di accoglimento o di diniego della prestazione, notificandolo direttamente all’interessato.

Nel caso di visita di revisione, le modalità sono le medesime: per la richiesta di revisione l’INPS trasmette alla CNAS il modulo “IT/MD 001” con in allegato il modulo “IT/MD 213”, da compilarsi a cura del medico esaminatore della CNAS.