Inps: a luglio la c.d. “Quattordicesima”. Istruzioni operative

L’Inps, con proprio messaggio n. 2362 del 25.6.2024, comunica che con la mensilità di luglio 2024 l’Istituto provvede a erogare la somma aggiuntiva, c.d. quattordicesima, di cui all’articolo 5, commi da 1 a 4, del decreto-legge 2 luglio 2007, n. 81, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2007, n. 127, come modificato dall’articolo 1, comma 187, della legge 11 dicembre 2016, n. 232.

La corresponsione della quattordicesima è effettuata d’ufficio per i soggetti per i quali nelle banche dati dell’Istituto sono disponibili i dati reddituali utili per effettuare la lavorazione.

A coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto dal 1° agosto 2024 (pensioni gestite nei sistemi integrati) o dal 1° luglio 2024 (pensioni gestite nei sistemi proprietari della Gestione pubblica ed ex INPGI 1) al 31 dicembre 2024, e ai soggetti divenuti titolari di pensione nel corso del 2024, che rientrano nei limiti anagrafici e reddituali normativamente previsti, la quattordicesima è, come di consueto, attribuita d’ufficio con la rata di dicembre 2024.

Rientrano nei sistemi integrati le pensioni:
– della Gestione privata;
– ex ENPALS;
– della Gestione pubblica liquidate con il sistema IVS;
– dei giornalisti gestione ex INPGI 1 liquidate con il sistema IVS (categorie 243, 244 e 245 con GP1AV91B=1).

 

Platea interessata (sistemi integrati)

La somma aggiuntiva viene attribuita d’ufficio sulla mensilità di pensione di luglio 2024 ai soggetti che rientrano nei limiti reddituali stabiliti e che, alla data del 31 luglio 2024, hanno un’età maggiore o uguale a 64 anni.

Si rammenta che l’importo aggiuntivo non spetta sulle seguenti prestazioni:

  • 044 (INVCIV), 077 (PS), 078 (AS), 030 (VOBIS), 031 (IOBIS), 035 (VMP), 036 (IMP), 027 (VOCRED), 028 (VOCOOP), 029 (VOESA), 010 (VOSPED), 011 (IOSPED), 012 (SOSPED), 043 (INDCOM), 127 (CRED27), 128 (COOP28), 143 (APESOCIAL), 198 (VESO33), 199 (VESO92), 200 (ESPA).
  • La quattordicesima non viene, inoltre, erogata per le seguenti prestazioni:
    – pensioni interessate da sostituzione Stato o rivalsa Enti locali;
    – trattamenti pensionistici ai lavoratori extracomunitari rimpatriati;
    – pensioni della ex SPORTASS.

Platea interessata (sistemi proprietari della Gestione Pubblica)

La somma aggiuntiva viene attribuita d’ufficio sulla mensilità di pensione di luglio 2024 ai soggetti che rientrano nei limiti reddituali stabiliti e che, alla data del 30 giugno 2024, hanno un’età maggiore o uguale a 64 anni.

Nella sezione “PROSPETTI EROGAZIONE PENSIONI” sono stati pubblicati gli elenchi dei seguenti soggetti:
– soggetti ai quali è stata attribuita d’ufficio la quattordicesima;
– soggetti ai quali non è stata attribuita la quattordicesima, in quanto titolari di altro trattamento pensionistico presente nel Casellario centrale dei pensionati;
– soggetti ai quali non è stata attribuita la quattordicesima per cause diverse da quella del punto precedente, con l’indicazione della relativa motivazione.

 

Redditi utilizzati

L’Inps ha utilizzato i redditi trasmessi dagli interessati tramite domande web o inseriti dalle Strutture territoriali nell’applicativo online entro il giorno 13 maggio 2024.

In assenza di informazioni reddituali relativi agli anni 2023 o 2022, per i redditi diversi da quelli da prestazione, sono stati utilizzati i redditi dell’ultima campagna reddituale elaborata, ossia i redditi dell’anno 2021.

 

Scarto per irreperibilità

Non sono state elaborate le pensioni dei soggetti che, alla data dell’elaborazione, risultavano in condizione di irreperibilità, a eccezione dei pensionati con pagamento localizzato all’estero tramite Citibank NA, in considerazione delle attività di verifica dell’esistenza in vita svolte dalla medesima banca.

Qualora i soggetti irreperibili presentino domanda per l’attribuzione della somma aggiuntiva, deve preventivamente essere sanata la condizione di irreperibilità, secondo le indicazioni di cui ai messaggi Inps n. 2702 del 4 luglio 2018 e n. 4567 del 6 dicembre 2018.

 

Requisiti reddituali per l’anno 2024

Per l’anno 2024 devono essere, quindi, valutati i seguenti redditi :

– in caso di prima concessione, tutti i redditi rilevanti posseduti dal soggetto nell’anno 2024 (rientrano in tale casistica coloro che negli anni precedenti non abbiano percepito la somma aggiuntiva);

  • nel caso di concessione successiva alla prima:
    – i redditi per prestazioni per le quali sussiste l’obbligo di comunicazione al Casellario centrale dei pensionati, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 31 dicembre 1971, n. 1388, e successive modificazioni, conseguiti nel 2024;
    – i redditi diversi da quelli di cui al punto precedente, conseguiti nel 2023.

Per i redditi diversi da quelli da prestazione, in assenza delle informazioni relative agli anni 2024 o 2023, per le pensioni dei sistemi integrati sono stati presi in considerazione i redditi disponibili degli anni precedenti, risalendo fino all’anno 2020.

 

Quattordicesima anno 2024 – Limiti Reddituali

Anni di contribuzione T.M. annuo (tabella A) x 1,5 T.M. annuo B) x 2 (tabella
 

Lavoratori dipendenti

 

Lavoratori autonomi

Fino a

 

€ 11.672,90

Tra

€ 11.672,91

e

€ 11.773,89

Tra

€ 11.773,90

e

€ 15.563,86

Oltre

 

€ 15.563,86

< 15 anni

(< 780 ctr.)

< 18 anni

(< 936 ctr.)

 

 

437,00

Max

€ 12.109,90

 

 

336,00

Max

€ 15.899,86

           
 

Lavoratori dipendenti

 

Lavoratori autonomi

Fino a

 

€ 11.672,90

Tra

€ 11.672,91

e

€ 11.798,89

Tra

€ 11.798,90

e

€ 15.563,86

Oltre

 

€ 15.563,86

 

> 15 < 25 anni

(> 781 < 1.300

ctr.)

 

> 18 < 28 anni

(> 937 < 1.456

ctr.)

 

 

546,00

Max

€ 12.218,90

 

 

420,00

Max

€ 15.983,86

           
 

Lavoratori dipendenti

 

Lavoratori autonomi

Fino a

 

€ 11.672,90

Tra

€ 11.672,91

e

€ 11.823,89

Tra

€ 11.823,90

e

€ 15.563,86

Oltre

 

€ 15.563,86

> 25 anni

(> 1.301 ctr.)

> 28 anni

(> 1.457 ctr.)

 

 

655,00

Max

€ 12.327,90

 

 

504,00

Max

€ 16.067,86

 

Si ricorda a tutti che per coloro che non ricevono la quattordicesima, ma ritengono comunque di averne diritto, si deve
presentare apposita domanda di ricostituzione online, denominata “RICOSTITUZIONE REDDITUALE PER QUATTORDICESIMA” rivolgendosi agli Istituti di Patronato che assicurano assistenza gratuita per la proposizione della domanda della predetta somma aggiuntiva.