Inps: Assegno di Inclusione (ADI) sospeso per chi non si presenta al CPI

L’Inps, con messaggio n. 2132 del 5.6.2024, ricorda che in base alla legge n. 85 del 3.7.2023, i nuclei familiari beneficiari dell’Assegno di inclusione (ADI) hanno l’obbligo di presentarsi al primo appuntamento presso i Servizi sociali entro 120 giorni
dalla sottoscrizione del Patto di attivazione digitale.

Per le domande di ADI presentate tra il mese di dicembre 2023 e il mese di gennaio 2024 e messe in pagamento a partire dal mese di gennaio 2024, tale termine ha iniziato a decorrere dal 26 gennaio 2024 (data di avvio della trasmissione ai Comuni delle domande accolte), pertanto, dal 25 maggio 2024 sono iniziati progressivamente a scadere i 120 giorni previsti per presentarsi al primo appuntamento presso i Servizi sociali.

Nel mese successivo a quello di scadenza dei 120 giorni (quindi a partire dalla mensilità di giugno) sono applicate le prime sospensioni del beneficio economico in caso di mancata presentazione del nucleo familiare entro tale termine.

Gli interessati, pertanto, affinché venga assicurata l’erogazione della misura ADI nel mese successivo a quello della sospensione, devono essere convocati o presentarsi per il primo appuntamento presso i Servizi sociali in tempo utile per le elaborazioni dei rinnovi mensili e le disposizioni dei relativi pagamenti.

Si ricorda che tutti i nuclei familiari beneficiari dell’ADI hanno l’obbligo di presentazione al primo incontro.

L’Inps, a seguito della circolare n. 7232 del 21.5.2024 del Ministero del Lavoro, spiega le conseguenze per coloro che beneficiano dell’ADI ma anche non si presentano al CPI entro 60 giorni. La sospensione del beneficio può durare fino a 90 giorni ma è seguita dalla definitiva decadenza dal sussidio in caso di inerzia non giustificata.

Quindi il SIISL trasmette ai rispettivi CPI i nominativi dei beneficiari dell’ADI ritenuti attivabili al lavoro, soggetti che vengono informati con la richiesta di presentarsi al CPI.

Per quanto riguarda le sanzioni previste per la mancata presentazione al CPI, invece, l’ADI sospeso può essere riattivato solo se il SIISL rileva l’attivazione di un nuovo PAD o l’integrazione di un PAD esistente.