Scuola: entro il 28 febbraio 2024 le dimissione per andare in pensione – q.103 ed opzione donna

Il Ministero dell’Istruzione , con circolare n. 0016553 del 14.2.2024 allegata, comunica il termine ultimo per la presentazione delle domande di dimissioni del personale della scuola per le cessazioni dal servizio per la presentazione delle relative domande di pensioni per la pensione anticipata “flessibile”, c.d. quota 103 e la pensione anticipata “opzione donna”.

 

Pensione di anzianità con opzione donna

Possono beneficiare del suddetto trattamento pensionistico le lavoratrici che entro il 31 dicembre 2023 abbiano maturato un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni e un’età anagrafica di almeno 61 anni. I requisiti sono ridotti di un anno per ogni figlio nel limite massimo di due anni. Per accedere al trattamento oltre ad aver maturato i requisiti entro il 31/12/2023 devono ricorrere le seguenti condizioni.

  • Caregiver (assistenza soggetto invalido ai sensi dell’art. 3, comma 3 della legge 104/1992 da almeno sei mesi convivente
  • oppure riduzione capacità lavorativa con invalidità civile pari o superiore al 74%

 

Pensione anticipata flessibile (c.d. quota 103)

La legge di Bilancio in via sperimentale ha esteso “la pensione anticipata flessibile” a tutto il 2024. Il diritto si consegue al raggiungimento di un’età anagrafica di almeno 62 anni e di un’anzianità contributiva minima di almeno 41 anni da maturare entro il 31/12/2024. La norma prevede, altresì, che per coloro che maturano i requisiti nell’anno 2024 il trattamento di pensione anticipata è determinato secondo le regole di calcolo del sistema contributivo e in ogni caso “il trattamento di pensione anticipata è riconosciuto per un importo massimo non superiore a quattro volte il trattamento minimo previsto per l’anno in corso. L’intero importo della pensione sarà posto in pagamento al compimento dell’età pensionabile.

 

Le relative istanze dovranno essere presentate, tramite il sistema Polis, dal 20 al 28 febbraio 2024 utilizzando le funzioni che saranno disponibili nell’ambito della sezione “Istanze Online” del sito. Le istanze Polis disponibili sono:

– Cessazioni On Line – personale docente ed ATA – Pensione anticipata flessibile

– Cessazioni On Line – personale docente ed ATA – Opzione donna -2024

– Cessazioni On Line – Dirigenti Scolastici – Pensione anticipata flessibile

– Cessazioni On Line – Dirigenti Scolastici – Opzione donna – 2024

È escluso il personale in carico alle province di Trento e Bolzano.

Deve essere formulata un’unica istanza, in cui gli interessati devono anche esprimere la volontà di interrompere/non interrompere il rapporto d’impiego, nel caso in cui venga accertata la mancata maturazione dei requisiti. Tutte le predette domande valgono, per gli effetti, dal 1° settembre 2024, ai sensi dell’articolo 59, comma 9, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, come richiamata dall’articolo 14, comma 7, del decreto-legge28 gennaio 2019, n. 4, convertito con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26.

Rimane confermato, anche per i dirigenti scolastici, il termine finale del 28 febbraio 2024 per la presentazione delle domande di dimissioni volontarie e delle altre tipologie di accesso al trattamento pensionistico, come già previsto dal Decreto ministeriale n. 185 del 15 settembre 2023.

 

APE sociale

La Legge di Bilancio 2024 ha confermato L’APE sociale per l’anno 2024. In particolare, è stato previsto il posticipo del termine di scadenza del periodo di sperimentazione dell’APE sociale al 31 dicembre 2024, con innalzamento dell’età anagrafica minima prevista a 63 anni e 5 mesi. Vi ricordiamo che, per quanto riguarda il mondo scuola nell’elenco delle professioni c.d. gravose, che danno diritto all’APE sociale è inserita quella relativa ai Professori di scuola primaria, pre-primaria e professioni assimilate”.

 

NOVITA’ per Pensioni opzione donne e APE sociale

Si precisa, infine, che le lavoratrici che hanno presentato domanda di cessazione Polis per opzione donna con esito positivo circa la verifica del diritto a pensione e che presenteranno anche la domanda di riconoscimento delle condizioni per l’accesso all’APE sociale, esclusivamente entro e non oltre il 31 marzo 2024 (cosiddetto 1° scrutinio 2024), potranno – dopo aver ricevuto la comunicazione dall’Inps dell’esito positivo dell’istruttoria a seguito dell’espletamento delle attività di monitoraggio di servizi per l’Ape sociale indetta da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – comunicare tempestivamente alla competente struttura territoriale dell’INPS la rinuncia alla domanda di pensionamento opzione donna eventualmente già presentata.

 

Precisiamo che la domanda all’INPS, per l’accesso alla pensione dal 1/09/2024 ,  può essere presentata contestualmente o successivamente all’istanza di dimissioni.

 

 

 

 

 

Allegato Circolare del Ministero dell’Istruzione