Inps: Anf e diritto alla prestazione per lavoratori extracomunitari. Chiarimenti

L’Inps, con proprio messaggio n. 1375 del 13.4.2023,  – https://enasc.it/wp-content/uploads/2023/04/14141_Messaggio-numero-1375-del-13-04-2023-1.pdf  –  comunica che i lavoratori extracomunitari, titolari del permesso di soggiorno di lungo periodo o di un permesso unico di soggiorno, possono, – in applicazione delle sentenze della Corte di Giustizia Europea relative all’Assegno per il nucleo familiare per i familiari residente nel Paese di origine o altro Paese terzo – presentare istanza di riesame delle domande respinte dai titolari dei permessi succitati sempreché, per le stesse, il relativo rapporto giuridico non possa considerarsi esaurito. Tali riesami saranno, successivamente alla verifica delle Sedi, accolte nel limite della prescrizione quinquennale.

Si rappresenta che i i resami dovranno avere ad oggetto solo domande respinte o parzialmente accolte mentre eventuali richieste di riesame intese ad includere retroattivamente familiari non presenti nella domanda precedentemente accolta saranno considerate e gestite come nuove domande di ANF.