Reddito di Cittadinanza : controlli sui nuclei familiari

L’Inps, con proprio messaggio “criptato” Hermes n. 4261 del 25.11.2022,  –  https://enasc.it/wp-content/uploads/2022/12/Reddito-di-Cittadinanza-controlli-sui-nuclei-Messaggio-Inps-Hermes-n.-4261-del-25.11.2022.pdf  –  comunica che a partire dal mese di novembre 2022, su tutte le nuove domande di Reddito di Cittadinanza presentate all’INPS, si tiene conto, in fase istruttoria, dell’esito delle verifiche effettuate confrontando il nucleo familiare autodichiarato in DSU e quello risultante nelle banche dati dell’Anagrafe della Popolazione Residente (ANPR).

Nel caso in cui da tale confronto emerga una qualunque discordanza sulla composizione del nucleo, la domanda di Rdc viene posta automaticamente in sospensione al fine di consentire alle sedi territoriali competenti l’accertamento dell’effettiva non veridicità del nucleo medesimo (cfr. al riguardo messaggi Hermes n. 1504 del 2020, n. 970 del 2021 e n. 1812 del 2022).

In una seconda fase, previa pubblicazione di apposito messaggio, il controllo su tale discordanza sarà esteso anche alle prestazioni già in pagamento.

Sempre a partire dal mese di novembre 2022, anche il controllo sui nuclei “monocomponenti” di età inferiore ai 26 anni rispetto alle regole DSU/ISEE, si svolge preventivamente su tutte le nuove domande presentate che pertanto vengono sospese al verificarsi delle condizioni previste dall’art 2, comma 5, lett. b) del D. L. n. 4/2019 e succ. mod.