Inps : Anticipazione TFR/TFS maturato ma non ancora esigibile

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’Inps

 

In considerazione dell’attuale situazione economica e delle dinamiche del mercato del credito, con l’intento di incontrare i bisogni registrati nel tessuto sociale della popolazione, la Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali (cd. “Fondo Credito”) ha istituito, in via sperimentale per un triennio, una nuova prestazione di credito in favore degli iscritti pensionati o degli iscritti in precedenza cessati dal servizio e successivamente riassunti con soluzione di continuità (che hanno perciò maturato il diritto alla liquidazione del TFR/TFS).

La prestazione prevede la possibilità di presentare domanda di anticipazione del TFR/TFS maturato ma non ancora esigibile.

Attraverso il patrimonio del Fondo credito, il TFR/TFS maturato potrà essere anticipato, con applicazione di un interesse pari all’1% fisso, quindi non ancorato all’andamento degli indicatori di mercato, oltre a una ritenuta per spese di amministrazione pari allo 0.50%.

Le entrate corrispondenti all’applicazione dell’interesse saranno totalmente reinvestite nelle prestazioni di welfare, a beneficio degli iscritti stessi.

L’INPS si riserva la facoltà di aggiornare con proprio provvedimento i tassi di interesse applicati, dandone comunicazione e pubblicità sul proprio sito istituzionale.

A partire dal 1/2/2023 sarà possibile presentare la domanda, esclusivamente online.

Nella stessa data entrerà in vigore il relativo Regolamento, che potrà essere consultato sul sito istituzionale, nella sezione appositamente dedicata.

L’anticipazione TFS/TFR viene erogata nei limiti della disponibilità del budget programmato annualmente, in ordine cronologico di inoltro della proposta di cessione da parte dell’iscritto.

Non rientrano tra i beneficiari della prestazione i cessati dal servizio che non risultano iscritti alla Gestione sia al momento della domanda di anticipazione del TFS/TFR che al momento della concessione dell’anticipazione dello stesso.

Successivamente alla definizione della procedura informatica, che prevede anche la realizzazione di un manuale utente, saranno comunicate le istruzioni operative.