Nuovo smart working

Dal 1° settembre è scattata la nuova procedura per la comunicazione delle informazioni relative agli accordi di lavoro agile (smart working), che sostituiscono il precedente obbligo di trasmissione al Ministero dell’accordo stesso.

Con il nuovo quadro regolatorio – definito con il DM n. 149 del 22 agosto 2022 – i datori di lavoro pubblici e privati dovranno fare ricorso all’apposito modello, –  https://enasc.it/wp-content/uploads/2022/09/Modello-Comunicazione-Lavoro-Agile.pdf  –  per tutte le nuove attivazioni  successive a tale data, oppure per modifiche e proroghe di precedenti accordi.

Di norma tale comunicazione va effettuata entro il termine di cinque giorni, tuttavia in fase di prima applicazione delle nuove modalità l’obbligo di comunicazione potrà essere assolto entro il 1° novembre 2022.

Questo, considerato l’adeguamento dei sistemi informatici dei datori di lavoro nel caso di utilizzo dei servizi Rest di invio delle comunicazioni in alternativa all’applicativo web disponibile presso l’area riservata del portale Servizi Lavoro (https://servizi.lavoro.gov.it/).