110 anni fa affonda il Titanic

L’RMS Titanic era un transatlantico britannico della classe Olympic naufragato nelle prime ore del 15 aprile 1912, durante il suo viaggio inaugurale, a causa della collisione con un iceberg.

Secondo di un trio di transatlantici, il Titanic era stato progettato per offrire un collegamento settimanale di linea con l’America e garantire il dominio delle rotte oceaniche alla White Star Line. Costruito presso i cantieri Harland and Wolf di Belfast, il Titanic rappresentava la massima espressione della tecnologia navale del tempo ed era il più grande e lussuoso transatlantico del mondo. Durante il suo viaggio inaugurale (da Southampton a New York via Cherbourg e Queenstown), entrò in collisione con un iceberg alle 23:40 (ora della nave) di domenica 14 aprile 1912.

L’impatto con l’iceberg provocò l’apertura di alcune falle sotto la linea di galleggiamento, allagando i primi 5 compartimenti stagni, il gavone di prua, tutte e tre le stive postali e il locale della caldaia 6 del transatlantico, che 2 ore e 40 minuti più tardi provocarono l’inabissamento della nave (alle 2:20 del mattino del 15 aprile), facendola spezzare in due. Nel naufragio persero la vita 1518 persone, compresi i membri dell’equipaggio; solo 706 persone riuscirono a sopravvivere, 6 delle quali furono salvate fra la gente finita in acqua. L’evento suscitò enorme sconcerto nell’opinione pubblica e portò alla convocazione della prima conferenza sulla sicurezza della vita umana in mare.