Pensioni estere detassate: la novità nel Sostegni-ter

Il Decreto Sostegni-ter introduce alcune novità per quanto riguarda la flat tax del 7% destinata ai pensionati esteri che si trasferiscono in Italia, scegliendo come destinazione i Comuni del Centro o del Sud colpiti da eventi sismici.

La nuova normativa estende l’ambito di applicazione lo sconto d’imposta ai Comuni del Centro Italia con popolazione non superiore a 20mila abitanti, in modo da equiparare la detassazione pensione a quella riconosciuta per i trasferimenti nei Comuni del Sud.

Inizialmente, per le zone del Centro l’accesso alla detassazione era riconosciuto solo per i Comuni con popolazione non superiore a 3mila abitanti. L’ampliamento dei parametri si propone di rilanciare la misura, che secondo i dati del MEF relativi al 2021 è stata messa in atto solo da pochi pensionati.

La flat tax del 7% è destinata alle persone fisiche titolari di reddito derivante da pensione, in caso di trasferimento in un Comune del Centro o del Sud Italia colpito dal sisma del 6 aprile 2009, del 24 agosto 2016, del 26 e del 30 ottobre 2016 e del 18 gennaio 2017. La detassazione si applica per i nove anni successivi al periodo d’imposta in cui si esercita l’opzione.