Riceviamo e pubblichiamo, da parte della Direzione Generale dell’Inps, nella persona della Dr.ssa Stella Daniela, la seguente comunicazione, inviata all’Inps nazionale, da parte della CSC svizzera a riguardo alla semplificazione dei controlli dell’esistenza in vita 2022 con riferimento ai percettori di rendite AVS/AI.
” In un’ottica di collaborazione con le istituzioni previdenziali estere, vi forniamo notizia delle procedure semplificate introdotte dalla Cassa Svizzera di Compensazione (CSC) e dall’Ufficio AI per i residenti all’estero (UAIE) in materia di accertamento dell’esistenza in vita dei titolari di rendite AVS/AI. Tale semplificazione, che l’INPS ha già messo in atto ormai da diversi anni, consiste nell’eliminazione, dalle liste dei soggetti da sottoporre a verifica, dei titolari di rendite residenti nei paesi con i quali la Svizzera effettua lo scambio telematico delle date di decesso.
Tanto premesso, dal 1° gennaio 2022, gli assicurati titolari delle citate rendite inclusi nel sistema di scambio telematico delle date di decesso attualmente in vigore tra l’Ufficio centrale di compensazione (UCC) e l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), non riceveranno più il consueto modulo «Certificato di esistenza in vita» in forma cartacea. In allegato viene fornito, altresì, un esempio di lettera informativa indirizzata agli Istituti partner e ai titolari di pensioni AVS/AI dalla CSC e dall’UAIE.
La campagna informativa dell’ente estero destinata agli interessati è iniziata il 16 dicembre 2021 e proseguirà nel 2022. ”
Allegato Lettera Confederazione Svizzera https://enasc.it/wp-content/uploads/2021/12/CERVIE_2021_IT_assures_etrangers-fv.pdf
Allegato Lettera Certificato di vita https://enasc.it/wp-content/uploads/2021/12/Istituto-partner-dell-UCC-avec-annexe-IT.pdf
