Bonus cultura diciottenni

Modificati i termini di registrazione per ottenere il cd. “bonus cultura diciottenni”, in favore dei soggetti nati nel 2002. Infatti, con il Decreto n. 192 del 2020 del Ministero per i beni e le attività culturali, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 marzo 2021, viene modificato il D.M. 177/2019 in materia “card cultura diciottenni”, fissandone i termini di attivazione ed utilizzo da parte dei beneficiari. Quindi, la registrazione sulla piattaforma informatica dedicata sarà consentita, per i soggetti nati nel 2002, fino al 31 agosto 2021, mentre per coloro che hanno compiuto 18 anni nel 2019 il termine scadeva il 31 agosto 2020.

Quanto ai termini di utilizzo del bonus in esame – che per i soggetti diventati maggiorenni nel 2019 era fissato al 28 febbraio 2021 – il Decreto n. 192/2020 fissa la data del 28 febbraio 2022 per l’utilizzo della carta da parte dei beneficiari che hanno compiuto 18 anni di età nell’anno 2020.

Il “Bonus cultura diciottenni”, introdotto dal 2016, consiste nell’attribuzione di una carta elettronica del valore nominale pari a 500 euro ai soggetti residenti in Italia e in possesso, ove necessario, di valido permesso di soggiorno, che compiono 18 anni di età nel 2020.

La carta è realizzata sotto forma di applicazione informatica e per essere utilizzata richiede la registrazione dei beneficiari sulla piattaforma informatica dedicata, denominata “18app”.

L’importo può essere speso per l’acquisto di:

  • biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo;
  • libri;
  • titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali;
  • musica registrata;
  • corsi di musica;
  • corsi di teatro;
  • corsi di lingua straniera;
  • prodotti dell’editoria audiovisiva.

Infine, si precisa che non è possibile comprare più di una unità di uno stesso bene o servizio. Ad esempio, non potranno essere acquistati più biglietti per uno stesso spettacolo al cinema o più copie dello stesso libro.

Si ricorda che non è previsto alcun limite reddituale, singolo o familiare, per aver diritto al bonus.