Premio alla Nascita : chiarimenti su gravidanze plurime ed adozioni plurimi

L’Inps , con messaggio n. 4252 del 13.11.2020 , fornisce indicazioni sulle modalità di presentazione della domanda “premio alla nascita” nei casi di gravidanze plurime e di affidamento o adozioni plurimi.

Il “premio alla nascita” è un beneficio economico di 800 euro riconosciuto, su domanda, alla futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza ovvero alla nascita o al momento dell’affidamento o dell’adozione di minorenne.

Con circolari n. 39 e n. 61 del 2017 erano state fornite indicazioni di carattere generale sulla prestazione di cui trattasi, fornendo requisiti da possedere per la concessione di prestazione in unica soluzione; in merito si indicano gli eventi di parto unico, adozione o affidamento di singolo minore:

– compimento del settimo mese di gravidanza (ovvero dall’inizio dell’ottavo mese);

– nascita avvenuta (anche se antecedente all’inizio dell’ottavo mese di gravidanza);

– adozione di minorenne, nazionale o internazionale, e nei casi di affidamento preadottivo, nazionale o internazionale.

Ad ogni buon conto si ribadisce che la suddetta prestazione è riconosciuta anche quando, maturato il requisito del settimo mese di gestazione, si verifichi un’interruzione della gravidanza (vedere Circolare Inps n.78/2017).

In relazione alle modalità di presentazione della domanda si ribadisce che per lo stesso minore non è possibile presentare due domande.

Gravidanza plurima

Nel caso di gravidanza gemellare o plurima, per ottenere la prestazione per ciascun figlio, la richiedente può fare domanda in due modalità diverse.

Nel dettaglio:

1) al compimento del 7° mese, selezionando l’evento: “Compimento del 7° mese di gravidanza (ovvero dall’inizio dell’8° mese di gravidanza)”. In questo caso, la richiedente riceverà un importo di € 800 per un bimbo e in seguito al parto, gemellare o plurimo dovrà presentare nuova domanda indicando i codici fiscali di tutti i gemelli (allegando certificato di nascita) e le saranno erogate le quote spettanti per gli altri bambini.

2) a parto avvenuto, selezionando l’evento: “Nascita avvenuta (anche se antecedente all’inizio dell’8° mese di gravidanza)” e indicando direttamente il codice fiscale di tutti igemelli. In tal caso l’erogazione della prestazione sarà di € 800,00 per singolo minore.

Nel primo caso, se la domanda di premio alla nascita viene accolta, l’Istituto liquiderà una sola quota di 800 euro. Le altre quote da 800 euro potranno essere erogate, per ciascun figlio, a seguito della seconda domanda che l’interessata dovrà presentare a parto avvenuto, indicando il codice fiscale di tutti i gemelli.

Affidamento o adozione plurimi

In caso di affidamento o adozione plurimi, anche gemellari, spettano, in presenza dei requisiti, tante quote da 800 euro quanti sono i minorenni adottati o affidati.

In tali ipotesi, in base alla situazione che ricorre, è possibile selezionare l’evento “Adozione nazionale”, “Adozione internazionale”, “Affidamento preadottivo nazionale” o “Affidamento preadottivo internazionale”, inserendo in un’unica domanda le informazioni di tutti i minorenni adottati o affidati oppure, a scelta della richiedente, presentando una domanda per ogni minorenne adottato o affidato.